Odontoiatria estetica
Avere un bel sorriso ci aiuta a migliorare i nostri rapporti interpersonali, ci fa sentire più sicuri di noi stessi influenzando anche la nostra psiche positivamente. L’odontoiatria grazie al suo continuo sviluppo, utilizza oggi materiali sempre più sofisticati che permettono di mantenere il nostro sorriso intatto più a lungo. Nel tempo il colore dei nostri denti cambia a causa dell’età, del fumo, del consumo di determinate bevande o alimenti che macchiano i denti. Per ripristinare il nostro colore di denti, oggi è possibile effettuare lo SBIANCAMENTO DEI DENTI, che ridona luminosità e brillantezza al nostro sorriso.
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Lo sbiancamento al laser riduce anche l’effetto di sensibilità dei denti perché sono sottoposti al calore per pochi secondi, a differenza degli altri metodi di sbiancamento.
Laddove il trattamento estetico (sbiancamento dentale) o il trattamento ortodontico (ad esempio l’utilizzo di apparecchi per chiudere piccoli spazi fra i denti) non sono risultati appropriati o sufficienti per raggiungere il risultato sperato si può considerare l’impiego delle faccette.
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Odontoiatria Conservativa
Si occupa della restaurazione dei denti che presentano carie o che hanno subito traumi. Nel caso di piccole lesioni del dente si procede con un’otturazione in composito semplice, nel caso in cui il dente abbia subito lesioni più complesse si interviene rimuovendo la parte di dente contaminata ricostruendola con una capsula prefabbricata in materiali compositi molto simili sia per colore che per luminosità ai denti naturali.
Implantologia
Condizioni anomale nella gengiva o nell’osso mandibolare che ci impediscono di sorridere spensieratamente? Da oggi non è più un problema, grazie al grande sviluppo medico dell’ implantologia, con cui è possibile ottenere risultati sorprendenti rendendo i nostri denti belli, stabili e duraturi. COS’E’ L’IMPLANTOLOGIA? L’implantologia consiste nell’ inserire nell’ osso privo di dentatura, dei pilastri, dette radici sintetiche, che fungono da sostegno al dente artificiale. L’intervento chirurgico non è doloroso e garantisce un ottimo risultato duraturo nel tempo. L’Implantologia può essere utilizzata sia per sostenere singoli denti che fungere da supporto per una protesi completa. Solitamente il materiale utilizzato per effettuare questi impianti è una lega del titanio. Il Titanio non provoca reazioni da corpo estraneo e stabilisce una connessione diretta con l’osso agevolando l’osteointegrazione.
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Protesi dentaria
Si distinguono in due tipologie di protesi FISSA o MOBILE. PROTESI MOBILE è costituita da una base in resina dove vengono montati degli elementi dentari di resina o ceramica. Tale protesi può essere sia totale per sostituire i denti di un’ arcata sia parziale sostituendo solo gli elementi dentali persi ancorandosi ai denti residui. La protesi mobile è removibile permettendo al paziente le quotidiane manovre d’ igiene. PROTESI FISSA chiamata Corona quando si riferisce ad un singolo dente, PONTE se si riferisce a più elementi, è fondamentale per ripristinare la funzione masticatoria ed estetica degli elementi mancanti. Per la realizzazione di tali elementi si possono utilizzare materiali come: lega ceramica, lega oro ceramica, ceramica integrale e materiali di ultima generazione come zirconio-alluminia. CAPSULE IN ZIRCONIO O MATERIALE “METAL FREE” sono delle capsule composte dall’ ossido ceramico di alluminio (allumina) e più recentemente, l’ossido di zirconio. Il principale vantaggio dell’ utilizzo di questi materiali consiste proprio nella riuscita estetica, poichè avendo il materiale una base di colore bianco, o un core trasparente nel caso dell’ allumina, si può ottenere una maggiore lucentezza e opalescenza più simili ad un dente naturale.
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Parodontologia
E’ una branca dell’ Odontoiatria che si occupa delle malattie del parodonto (composto da gengiva, osso alveolare, cemento radicolare, legamento parodontale) ossia la PARODONTITE, comunemente chiamata Piorrea. Questa malattia è dovuta dall’ accumulo di placca sui denti non rimossa. La parodontite si manifesta con un’ alterazione della consistenza della gengiva provocando sanguinamento e mobilità dentale.
Denti puliti non sono solo sinonimo di alito fresco, ma anche di cuore sano, chi effettua almeno una pulizia dentale all’anno è più protetto nei confronti delle malattie cardiache e dell’ictus.
A suggerirlo sono due ricerche presentate all’American Heart Association’s Scientific Sessions 2011 di Orlando (Stati Uniti). Secondo Emily Chen e Hsin-Bang Leu del Veterans General Hospital di Taipei (Taiwan) chi effettua almeno una pulizia dentale all’anno è più protetto nei confronti delle malattie cardiache e dell’ictus. D’altra parte, Anders Holmlund del Centre for Research and Development of the County Council of Gävleborg (Svezia) ha scoperto che la parodontite – infiammazione delle gengive che può portare alla perdita dei denti – è associata al rischio di infarto.
La ricerca svedese ha, invece, esaminato 7.999 individui affetti da parodontite, svelando che un numero più elevato di tasche parodontali profonde – gli spazi tra denti e gengive in cui proliferano i batteri – aumenta del 53% il rischio di infarto. Allo stesso modo, la probabilità di un attacco di cuore aumenta del 69% in chi ha meno di 21 denti e un numero ridotto di questi ultimi aumenta di 2,5 volte il rischio di scompenso cardiaco.
Per prevenire la parodontite oltre alla corretta IGIENE ORALE, è bene recarsi frequentemente da uno specialista ed effettuare periodicamente l’ablazione del tartaro.
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Chirurgia orale
Si occupa delle estrazioni dentali semplici e complesse, di estrazione di radice in inclusione totale, estrazione dei denti del giudizio in inclusione parziale o ossea, e interventi di plastica gengivale o di riduzione delle formazioni cistiche. A causa della mancanza di spazio eruttivo alcuni denti, in particolare quelli del giudizio, rimangono inclusi nell’ osso. In questi casi è obbligatorio ricorrere all’ estrazione in quanto questi denti possono causare problemi di mal occlusioni, infiammazioni gengivali, carie e formazioni cistiche.
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Ortodonzia
Si basa sul ripristino della funzione estetica del nostro SORRISO e della corretta masticazione. Nel caso di denti non perfettamente allineati si ricorre a cure ortodontiche che mediante l’ utilizzo di apparecchi permettono di addrizzare i nostri denti. Avere un bel sorriso oggi è fondamentale anche a livello psichico in quanto influisce nella percezione che si ha di sè stessi giocando un ruolo significativo anche nelle relazioni interpersonali. Per una corretta terapia ortodontica, viene effettuate una diagnosi accurata per ogni paziente. ORTODONZIA MOBILE: apparecchi mobili per correggere i disallineamenti dentali removibili dal paziente per una corretta igiene. ORTODONZIA FISSA: apparecchi fissi composti da attacchi metallici o in ceramica che vengono fissati ai denti e attaccati a fili elastici e molle. PIUMA: è un apparecchio ortodontico invisibile che si avvale dell’ utilizzo di allineatori in plastica trasparente. ORTODONZIA LINGUALE: è un apparecchio ortodontico i cui attacchi vengono posizionati sulla faccia interna dei denti risultando invisibili. Tale tipo di intervento serve per correggere denti affollati o malposizionati.
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Pedodonzia
Anche detta ODONTOIATRIA PEDIATRICA rivolta ai bambini. L’igiene orale è importante fin da piccoli, la crescita sana dei denti da latte è indispensabile per lo sviluppo dei denti permanenti. La pedodonzia ha il compito di prevenire l’ insorgenza di carie dei denti da latte e ad intercettare eventuali mal occlusioni. Uno tra i principali interventi di pedodonzia è quello delle sigillature dentali, tali sigillature vengono effettuate sui denti molari e premolari, che insorgono nei bambini all’ età di sei anni circa, per prevenire la carie. Infatti i molari e i premolari sono denti caratterizzati da profondi solchial cui interno può infiltrarsi la placca batterica, provocando carie. La sigillatura è una specie di resina fluida che viene inserita all’ interno dei solchi occlusali, e poi indurita attraverso lampade alogene, impedendo alla placca batterica di insediarvi dentro.
Gnatologia
E’ una branca dell’ ODONTOIATRIA che si occupa del funzionamento dei mascellari. Il ruolo dei denti nella gnatologia è rilevante nella misura in cui essi intervengono nell’ articolazione mandibolare. La gnatologia è parte integrante della posturologia, le mal occlusioni portano ad assumere una posizione della testa e della colonna cervicale sbagliate provocando problemi ai denti maggiormente soggetti a carie, cefalee, problemi alla masticazione, che si ripercuotono sull’ apparato digerente, e problemi di postura. Per risolvere queste problematiche vengono effettuate delle terapie gnatologiche con l’ausilio di bite, ossia delle placche in resina che permettono di migliorare la chiusura delle arcate dentarie ristabilendo la corretta posizione della mandibola.
Prevenzione e igiene
Prevenire è meglio che curare. Può sembrare una banalità ma è la base per mantenere l’incolumità del cavo orale. Per effettuare una corretta prevenzione orale è fondamentale conoscere le principali cause che ne determinano la malattia. Le malattie principali dei denti sono la PARODONTOPATIA e la CARIE DENTARIA che vedono la placca batterica come principale fattore responsabile. La PREVENZIONE PRIMARIA è dunque quella di eliminare la placca batterica dai denti e le gengive, spazzolando i denti, passando il filo interdentale, sottoponendosi a visite periodiche dal dentista e a sedute di IGIENE ORALE per rimuovere il tartaro.
Come lavarsi i denti? Per svolgere una corretta pulizia dei denti è necessario inclinare lo spazzolino a 45 gradi rispetto ai denti effettuando movimenti verticali rispetto alla superficie dentale, dall’alto verso il basso.
E’ molto importante che i movimenti coinvolgano l’intero arco dentale superiore ed inferiore, avendo cura di passare lo spazzolino anche nelle arcate interne e negli spazi interdentali. Bisogna spazzolare anche la lingua per eliminare batteri e migliorare l’igiene della bocca, con effetti benefici anche sull’alitosi.
Gli strumenti per una corretta igiene orale sono molteplici.
Lo spazzolino: la testina dello spazzolino deve essere di dimensioni ridotte così che possa raggiungere facilmente tutti gli angoli della bocca per una pulizia più completa e profonda. Le spazzole devono essere fatte di setole artificiali, in nylon e di media durezza. E’ buona norma cambiare spesso lo spazzolino, almeno una volta ogni due o tre mesi. Per chi ha problemi a raggiungere le parti più profonde del cavo orale è consigliato l’uso dello spazzolino elettrico così da facilitare la pulizia dei denti.
Il dentifricio. Svolge un’azione intensificatrice della pulizia realizzata con lo spazzolino. Vi sono vari tipi di dentifricio a seconda delle specifiche esigenze. Sono comunque particolarmente indicati dentifrici poco abrasivi, così da non rovinare la superficie dei denti, e ricchi di fluoro per proteggere i denti.
Il filo interdentale. Deve essere usato quotidianamente dopo l’igiene tramite lo spazzolino. Va passato tra i denti e sotto le gengive così da togliere residui di placca batterica che si annidano sui denti.
Il colluttorio. Ai fini di una corretta igiene orale non è obbligatorio l’uso del colluttorio. E’ comunque buona norma consultare il proprio dentista di fiducia riguardo all’uso di questo prodotto e farsi consigliare quello più indicato per la propria specifica situazione.